BeB i due fratelli

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Napoli

Napoli è una delle più grandi ed incantevoli città d’arte del Mediterraneo. La città domina l’omonimogolfo, che si estende dallapenisola sorrentina all’area vulcanica dei Campi Flegrei ed offre una vista molto suggestiva, con l’imponente vulcanoVesuvio e, in lontananza, tre magnifiche isole – Capri, Ischia e Procida – che sembrano piccoli gioielli sorti dal mare. Napoli è una città dove le stratificazioni storiche e archeologiche creano itinerari di visita del tutto peculiari e incantevoli. Dal cuore di Napoli il tour vi farà conoscere non solo la storia, l’archeologia, la bellezza di posti suggestivi ma anche assaggiare i prodotti tipici della meravigliosa città partenopea: dal caffè, alla sfogliatella, alla pizza, entrata a far parte del patrimonio dell’UNESCO. Il miglior modo per visitare la città è farlo con una guida (facoltativa).

Museo archeologico di Napoli

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Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è tra i più antichi e importanti al mondo per ricchezza e unicità del patrimonio e per il suo contributo offerto al panorama culturale europeo. L’origine e la formazione delle collezioni sono legate alla figura di Carlo III di Borbone, sul trono del Regno di Napoli dal 1734, e alla sua politica culturale: il re promosse l’esplorazione delle città vesuviane sepolte dall’eruzione del 79 d.C. (iniziata nel 1738 a Ercolano, nel 1748 a Pompei) e curò la realizzazione in città di un Museo Farnesiano, trasferendo dalle residenze di Roma e Parma parte della ricca collezione ereditata dalla madre Elisabetta Farnese. Si deve al figlio Ferdinando IV il progetto di riunire nell’attuale edificio, sorto alla fine del 1500 con la destinazione di cavallerizza e dal 1616 fino al 1777 sede dell’Università, i due nuclei della Collezione Farnese e della raccolta di reperti vesuviani già esposta nel Museo Ercolanese all’interno della Reggia di Portici.